sabato 2 dicembre 2023

Eurosostenibilità - Il programma dei Percorsi Internazionali di Borghi d'Europa presentato ad Aurava, presso Casa Leila – L'intervento di Laura Panizutti

“ Non poteva mancare in questo periodo di fine 2023 – osserva Renzo Lupatin. Giornalista e Presidente di Borghi d'Europa-, la presentazione del programma 2024 dei Percorsi Internazionali di Borghi d'Europa. E, significativamente,l'iniziativa si svolge nel Friuli Occidentale, Terra scelta dal progetto L'Europa delle scienze e della cultura, per sviluppare i dialoghi internazionali”.


L'appuntamento si svolge nel borgo di Aurava (comune di San Giorgio della Richinvelda),presso

il complesso rustico dell'azienda Casa Leila, che, da sempre, si occupa della produzione di salumi

artigianali.




“Sono nato e cresciuto in questa casa – racconta Virgi Gasparotto-, dove la tradizione di oggi era la quotidianità del tempo.Ho imparato ad allevare suini e produrre salumi, in maniera naturale, e da oltre un decennio ho scelto di portare avanti la tradizione per farvi avere la possibilità di riscoprire i gusti autentici della mia infanzia.

Tutelare la tradizione al giorno d’oggi significa fare grandi sacrifici per ottenere una produzione limitata, ma di altissima qualità. Mi piace ricevere i clienti ed avere la possibilità di ospitarli per degustare insieme i prodotti “Virgi – L’Altro Salume”, in un ambiente accogliente e con la possibilità di poter osservare in prima persona la lavorazione dei miei salumi e insaccati.

Inoltre è possibile visitare le stanze di affinamento, dove il tempo dà vita al sapore genuino della tradizione.”


“ Un luogo dove tradizione e innovazione si incontrano – commenta Laura Panizutti,Consulente

Finanziario e Immobiliare, partner d'informazione di Borghi d'Europa-.”




Le eccellenze alimentari del territorio sono per davvero l'incarnazione di quei principi di sostenibilità che, senza di esse, rischierebbero di fare la fine di tante parole, abusate e svuotate ( tanto per fare un esempio “qualità”)....


“ Quando parliamo di sostenibilità – continua Panizutti-, nella filiera agroalimentare o di sostenibilità nel mondo della finanza, facciamo comunque riferimento alla soddisfazione dei bisogni della generazione presente senza compromettere quelli della generazione futura” . Ma perché è così importante perseguire questo fine? I 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile definiscono un nuovo modello di società, secondo criteri di maggior responsabilità in termini sociali, ambientali ed economici, finalizzati ad evitare il collasso dell’ecosistema terrestre.”


L’enciclopedia Treccani aggiunge che il concetto di sostenibilità, rispetto alle sue prime versioni, ha fatto registrare “una profonda evoluzione che, partendo da una visione centrata preminentemente sugli aspetti ecologici, è approdata verso un significato più globale, che tenesse conto, oltre che della dimensione ambientale, di quella economica e di quella sociale. I tre aspetti sono stati comunque considerati in un rapporto sinergico e sistemico e, combinati tra loro in diversa misura, sono stati impiegati per giungere a una definizione di progresso e di benessere che superasse in qualche modo le tradizionali misure della ricchezza e della crescita economica basate sul Pil“.


In definitiva, la sostenibilità implica “un benessere (ambientale, sociale, economico) costante e preferibilmente crescente e la prospettiva di lasciare alle generazioni future una qualità della vita non inferiore a quella attuale“.

mercoledì 1 novembre 2023

Eurosostenibilità – Konsum srl partecipa agli incontri sui temi del mecenatismo culturale e della valorizzazione dei territori

 




Borghi d'Europa sviluppa per il progetto L'Europa delle scienze e della cultura (Patrocinio Iai -

Iniziativa adriatico ionica),campagne sui temi della sostenibilità.

Valentino de Faveri, socio e amministratore di Konsum srl di Cornuda (opera su tutto il territorio del Centro-Nord nei settori della segnaletica stradale e della commercializzazione di prodotti di antinfortunistica e pulizia industriale), interviene in novembre all'incontro di informazione presso Casato Bertoia a Valvasone, sul tema " Imprese,Mecenastismo Culturale e Valorizzazione dei Territori".

Continua dunque il cammino di Eurosostenibilità : Konsum srl accompagna il percorso informativo quale partner di informazione, impegnandosi in un lavoro di documentazione e 'racconto' degli obiettivi dell' Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità.

"Nell’ultimo decennio, sulla scia di esperienze maturate in alcuni Paesi stranieri, come gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e la Svizzera, è aumentato in maniera esponenziale, anche in Italia, l’interesse nei confronti dell’ investimento culturale. Modifiche a situazioni strutturali, quali i mutamenti del panorama socio-economico verificatisi nel corso degli anni, e situazioni contingenti, quali le sempre più pressanti esigenze di tutela e conservazione del patrimonio storico-artistico italiano, hanno fatto sì che interessi di imprese, organizzazioni culturali, Stato e singoli cittadini confluissero verso una direzione condivisa."

" Konsum srl ha scelto di sostenere le campagne di informazione di Borghi d'Europa sui temi della sostenibilità da ormai tre anni."

L'Agenda 2030 rappresenta il nuovo quadro di riferimento globale per l'impegno nazionale e internazionale teso a trovare soluzioni comuni alle grandi sfide del pianeta, quali l'estrema povertà, i cambiamenti climatici, il degrado dell'ambiente e le crisi sanitarie.

Le cinque "P" dello sviluppo sostenibile

L’Agenda 2030, sottoscritta nel 2015 da 193 Paesi delle Nazioni Unite, tra cui l'Italia,

si basa su cinque concetti chiave, rappresentati da cinque “P”:

1) Persone

2) Prosperità

3) Pace

4) Partnership

5) Pianeta.

L’Agenda definisce 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development

Goals) da raggiungere entro il 2030, articolati in 169 target:

1) Sconfiggere la povertà

2) Sconfiggere la fame

3) Salute e benessere

4) Istruzione di qualità

5) Parità di genere

6) Acqua pulita e servizi igienico-sanitari

7) Energia pulita e accessibile

8) Lavoro dignitoso e crescita economica

9) Imprese, innovazione e infrastrutture

10) Ridurre le disuguaglianze

11) Città e comunità sostenibili

12) Consumo e produzione responsabili

13) Lotta contro il cambiamento climatico

14) Vita sott’acqua

15) Vita sulla terra

16) Pace, giustizia e istituzioni solide

17) Partnership per gli obiettivi.

La sostenibilità non riguarda solo l’ambiente: è necessario adottare un approccio

integrato e misure concrete per affrontare un importante cambio di paradigma socioeconomico.

A livello nazionale lo strumento di coordinamento dell’attuazione dell’Agenda 2030

è rappresentato dalla Strategia nazionale di sviluppo sostenibile 2017-2030, che si

configura come lo strumento principale per la creazione di un nuovo modello basato

sull’economia circolare, a basse emissioni di CO2, resiliente ai cambiamenti climatici

e agli altri cambiamenti globali come, ad esempio, la perdita di biodiversità e le

trasformazioni dell’utilizzo del suolo.

domenica 8 ottobre 2023

EUROSOSTENIBILITA' : 'Informare chi informa' sui 17 Goals dell'Agenda 2030 – Il progetto L'Europa delle scienze e della cultura in Friuli Occidentale : l'invito a Omnia Energy 3



Sono trascorsi ormai due anni da quando Borghi d'Europa, grazie al Patrocinio di ESOF2020,Trieste Capitale europea della scienza, organizzò al Porto Vecchio di Trieste un incontro di informazione sui temi della sostenibilità. Da quel primo approccio è nato il  progetto Eurosostenibilità,  coordinato da Gianluigi Pagano, giornalista e scrittore di Bologna, direttore della rivista ND (Natura Docet) di Milano. Si è così snodato un itinerario di conoscenza, volto a scoprire la sostenibilità nelle diverse filiere produttive.


Trieste era stata scelta per l’organizzazione di ESOF 2020, la più rilevante manifestazione europea focalizzata sul dibattito tra scienza, tecnologia, società e politica.

La manifestazione si è svolta a Trieste dal 2 al 6 settembre. La candidatura era stata proposta dalla Fondazione Internazionale Trieste per il Progresso e la Libertà delle Scienze.

ESOF (EuroScience Open Forum) è un marchio di EuroScience, Your Voice on Research in Europe, Associazione non-profit tra ricercatori. L’ESOF si tiene ogni 2 anni: Trieste segue Stoccolma (2004), Monaco di Baviera (2006), Barcellona (2008), Torino (2010), Dublino (2012), Copenaghen (2014), Manchester (2016) e Tolosa (2018).


La rete internazionale Borghi d'Europa, nel quadro del progetto L'Europa delle scienze e della cultura aveva proposto un percorso informativo sui temi della sostenibilità.

I Paesi inclusi nel progetto erano e sono: Italia, Croazia, Slovenia, Austria, Svizzera, Montenegro, Albania, Bosnia Erzegovina, Grecia, Serbia e San Marino.

Le Regioni italiane : Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Campania, Marche, Abruzzo, Puglia, Molise, Basilicata, Calabria e Sicilia.

Con Ufficio Stampa: a Milano

Borghi d'Europa  propone oggi le interviste realizzate da giornalisti della stampa nazionale ed internazionale sui temi dei Goals dell'Agenda 2030.

Lo scopo è quello di realizzare una imponente campagna che si concretizzerà nella pubblicazione di oltre 1000 servizi informativi e nella realizzazione di almeno 20 trasmissioni multimediali,grazie alla rete del progetto  L'Europa delle scienze e della cultura (Patrocinio IAI-Iniziativa Adriatico Ionica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico ionica).


L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile  è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità.

Sottoscritta il 25 settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite, e approvata dall’Assemblea Generale dell’ONU, l’Agenda è costituita da 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs – inquadrati all’interno di un programma d’azione più vasto costituito da 169 target o traguardi, ad essi associati, da raggiungere in ambito ambientale, economico, sociale e istituzionale entro il 2030.

Questo programma non risolve tutti i problemi ma rappresenta una buona base comune da cui partire per costruire un mondo diverso e dare a tutti la possibilità di vivere in un mondo sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale, economico.

Gli obiettivi fissati per lo sviluppo sostenibile hanno una validità globale, riguardano e coinvolgono tutti i Paesi e le componenti della società, dalle imprese private al settore pubblico, dalla società civile agli operatori dell’informazione e cultura.

I 17 Goals fanno riferimento ad un insieme di questioni importanti per lo sviluppo che prendono in considerazione in maniera equilibrata le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile – economica, sociale ed ecologica – e mirano a porre fine alla povertà, a lottare contro l‘ineguaglianza, ad affrontare i cambiamenti climatici, a costruire società pacifiche che rispettino i diritti umani.


I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno così invitato l'azienda  OMNIA  ENERGY 3 srl  di San Giorgio della Richinvelda a partecipare alle iniziative del progetto Eurosostenibilità, quale partner d'informazione.

“Omnia Energy 3 è un’azienda innovativa e dinamica con una consolidata esperienza nel settore delle energie rinnovabili. Omnia Energy 3 è leader in Friuli e Veneto orientale grazie alla realizzazione di oltre 8.000 impianti per privati, aziende ed enti pubblici e più di 80 MegaWatt di potenza installata.

Omnia Energy 3 propone soluzioni e prodotti d’efficienza energetica progettati con dipendenti interni ed un’assistenza eccellente a garantire un ottimo servizio di post-vendita, performance e manutenzione degli impianti.  Il team, guidato con passione dai due titolari, è composto  da quasi 20  persone in ufficio tra tecnici qualificati e impiegati amministrativi,  30  installatori specializzati,  15  commerciali  attivi in tutto il Triveneto, oltre a 6 figure professionali iscritte all’ordine (ingegneri, architetti, periti e geometri)."


Omnia Energy 3 ha inoltre instaurato solide partnership con aziende specializzate nel montaggio di carpenteria pesante, rimozioni amianto, opere edili e servizi tecnici. Omnia Energy 3, grazie alle sue risorse interne ed alla collaborazione con aziende di fiducia, è quindi in grado di offrire ai propri clienti un vero servizio chiavi in mano che si distingue per competenza e qualità. Crediamo che un utilizzo più consapevole delle risorse a nostra disposizione possa renderci individui migliori e ci permetta di lasciare in eredità alle generazioni future un mondo più sostenibile.


giovedì 14 settembre 2023

Un BILANCIO delle ATTIVITA' DELLA IAI (Iniziativa adriatico ionica) - Intervista all'Amb. Fabio PIGLIAPOCO

 





 - Un Bilancio delle attività della IAI dopo il Covid

 

Dopo un primo periodo di assestamento e di riorganizzazione del lavoro, dovuto ai lockdown, le attività della IAI sono riprese grazie alle modalità telematiche che hanno permesso di portare avanti il lavoro quotidiano di un organismo intergovernativo. Purtroppo la seconda parte della Presidenza serba, l’intera Presidenza Slovena e buona parte di quella albanese sono state svolte online, facendo venire meno tutto quella parte di networking, di relazioni e contatti umani che sono alla base della diplomazia e della cooperazione regionale. Dalla metà del 2022, grazie alle misure di contenimento, sono riprese le attività in presenza riuscendo a organizzare, a fine Presidenza albanese, sia la Conferenza annuale dei Presidenti dei Parlamenti IAI sia il Consiglio Adriatico Ionico (incontro Ministri degli Esteri) a Tirana.

La Presidenza della Bosnia-Erzegovina (giugno 2022 – maggio 2023), tenuta interamente in presenza, è stata un grande successo, con molti eventi e incontri di alto livello, fra cui una conferenza sull’imprenditoria femminile e una sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

 

- Quali sono le attività che caratterizzano il 2023

 

Dal 1° giugno 2023 la Repubblica di Croazia ha assunto la presidenza sia dell’Iniziativa Adriatico Ionica (IAI) che della Strategia Europea per la regione adriatico ionica (EUSAIR). La Croazia ha iniziato il suo anno di Presidenza con due eventi di alto livello: una conferenza di lancio aperta dal Ministro degli Esteri e dal Ministro dell’Integrazione Europea e una Conferenza sull’empowerment femminile che ha discusso il ruolo delle donne nelle discipline scientifico-tecnologiche, nell’imprenditoria e fra le giovani generazioni.

Nella seconda parte del 2023 oltre Comitato degli Alti Funzionari IAI e al Governing Board della Strategia EUSAIR, insieme a diverse Tavole Rotonde, è in programma una grande conferenza sui giovani con l’obiettivo di mettere a sistema le numerose opportunità messe a disposizione dalle organizzazioni ed enti che operano in quest’area. Il dossier giovani è infatti un tema che si è imposto con forza nella agenda politica sia della IAI che dei paesi membri che la compongono, a cui vengono dedicate molte risorse sia in termini finanziari che di tempo.

 

- Il Futuro della IAI

 

La IAI ha più di vent’anni dalla sua istituzione continua ad avere un certo potere di attrattività. Nel 2018 è entrata ufficialmente la Macedonia del Nord, dopo aver risolto l’annoso questione del nome con la Grecia, grazie agli accordi di Prespa; mentre nel 2019 anche la Repubblica di San Marino è entrata nell’Iniziativa.

Il sostegno all’allargamento e all’integrazione europea di questi paesi rimane ancora oggi il principale obiettivo e mission della IAI. Come Segretariato Permanente assicuriamo che il ruolo della IAI di “ancoraggio politico” alla Strategia Macroregionale sia attuato e che le attività dell’Iniziativa siano dirette a sostenere l'attuazione e il raggiungimento degli obiettivi dell'EUSAIR.

Inoltre l’Iniziativa, a seguito dell’entrata in vigore della Strategia EUSAIR, si caratterizza come portavoce della Società Civile, con il compito di collegare le esigenze della Società Civile ai pilastri della Strategia. Ciò è agevolato dal solido rapporto ventennale che lega la IAI ai Fora della Società Civile (Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio, rete delle Università dell’Adriatico e Ionio – UNIADRION, e il Forum delle Città dell’Adriatico e dello Ionio) che hanno i loro Segretariati ad Ancona.

 

- Come procede l'integrazione europea nei Balcani

 

A più di vent’anni dal vertice di Salonicco, che aprì formalmente la strada dell’integrazione europea per i paesi dei Balcani Occidentali, non si registrano significativi passi in avanti.             
Montenegro e Serbia sono i paesi che, al momento, si trovano in posizione più avanzata avendo già chiuso alcuni capitoli negoziali. Albania e Macedonia del Nord hanno da poco convocato la prima conferenza intergovernativa che sancisce formalmente l’inizio dei negoziati per l’adesione all’Unione. Lo status di paese candidato è stato finalmente concesso alla Bosnia ed Erzegovina, recentemente a dicembre 2022, anche in seguito ai risvolti geopolitici del conflitto russo ucraino. In questa cornice, l’Italia è uno dei principali promotori dell’integrazione europea e dell’allargamento dell’UE ai Balcani Occidentali, mentre alcuni stati del nord Europa sono ancora reticenti e scettici rispetto ad un ulteriore allargamento.   
È bene comunque sottolineare che si tratta di un processo estremamente tecnico e dettagliato che non si concluderà nel breve periodo e che non presenta una 
deadline. Bisognerebbe accelerare e rendere più flessibili questi criteri, in quanto il vuoto lasciato dall’UE in questa area potrebbe essere presto riempiti da altri grandi player internazionali, come Russia, Cina, Turchia e monarchie del golfo che grazie ad aiuto economici e al soft power stanno guadagnando sempre più influenza e peso nell’area. Lasciare fuori questi paesi sarebbe un grave errore strategico, minando la stabilità e la sicurezza della regione. L'esperienza della IAI rappresenta quindi una ricchezza che deve essere coltivata e alimentata. In assenza di una prospettiva europea chiara e concreta, alcuni Paesi dell'area rischierebbero, da un lato, il riaffiorare o l'aggravarsi di problematiche interregionali che hanno caratterizzato gli ultimi decenni; dall'altra l'ingerenza dei forti poteri regionali che bussano alle porte dell'Europa.


https://borghieuropeidelgusto.blogspot.com/2023/09/un-bilancio-delle-attivita-della-iai.html

giovedì 29 giugno 2023

Città Per Vivere , Il Mondo europeo dell'abitare - Fiorenzo Interior Design in Borghi d'Europa


Fra gli obiettivi dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile,ve ne sono due particolarmente significativi per il mondo dell'abitare : il n. 7 Energia pulita e accessibile e il n. 11 Città e Comunità sostenibili.


Borghi d'Europa, nel quadro del progetto L'Europa delle scienze e della cultura (patrocinato da ESOF2020 e dalla IAI (Iniziativa Adriatico Jonica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico Jonica), ha proposto un percorso informativo sui temi della sostenibilità nel mondo dell'abitare e dell'edilizia.


I Paesi inclusi nel progetto sono: Italia, Croazia, Slovenia, Austria, Svizzera, Montenegro, Albania, Bosnia Erzegovina, Grecia, Serbia e San Marino.


Le Regioni italiane : Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Campania, Marche, Abruzzo, Puglia, Molise, Basilicata, Calabria e Sicilia.


Con Ufficio Stampa: a Milano.


                                VILLA A TRIESTE - Fiorenzo Interior Design



La ricerca di un modello di vita sostenibile passa, anche e soprattutto,attraverso la qualità dell'abitare. Quando si è finito di lavorare, tutti sentiamo il desiderio di riposare in un ambiente domestico sano,piacevole e confortevole, magari in buona compagnia,degustando buoni vini e buoni cibi.



E' nato così il Percorso Internazionale Città Per Vivere, Cantieri Aperti, un percorso di informazione che mette a confronto i principali protagonisti della filiera abitativa ed edile : pubblici amministratori,urbanisti, tecnici della progettazione, architetti,ingegneri, costruttori edili, imprenditori e costruttori di componenti e materiali, rivenditori al fine di stimolare una riflessione comune su queste tematiche.



Gli incontri del Percorso vengono condotti con uno stile giornalistico inedito,tipo intervista in diretta, e si concludono sempre con la degustazione dei prodotti locali di pregio, capaci di offrire stimoli gustativi piacevoli e gradevoli occasioni di socializzazione.



Città Per Vivere-Cantieri Aperti è dunque un laboratorio di informazione sulla sostenibilità nel mondo dell'abitare,non uno dei soliti noiosissimi convegni nel corso dei quali politici e dintorni si parlano addosso in interventi che non lasciano traccia.



Il cammino riprende da Fossalta di Portogruaro, con una intervista-incontro con Riccardo Nosella di FIORENZO Interior Design.



“Grazie ad una filosofia incentrata sull’ascolto e sull’attenzione ad ogni piccolo particolare, Fiorenzo Interior Design è in grado di determinare la vera differenza nelle soluzioni d’arredo d’interni, in termini di stile e professionalità, attraverso progetti all’avanguardia nel concept e nella tecnologia.


Per questo semplice ma fondamentale principio ispiratore, ogni progetto preso in carico sia per abitazioni che per aziende, viene plasmato pensando alle esigenze dei soggetti che lo utilizzeranno, individuando sempre il miglior equilibrio tra il design e la qualità, attraverso soluzioni su misura.


Il nostro studio, situato in uno spazio di circa 200 mq, è il punto di incontro con i nostri clienti, un luogo di scambio e stimolo per realizzare ogni tipologia di progetto, fornendo una molteplice scelta di campionature e materiali che, a loro volta, ci permettono di viaggiare con la fantasia per raggiungere lo scopo prestabilito: soddisfare il cliente.



I NOSTRI SERVIZI



INTERIOR DESIGN


Studio e analisi tecnica delle planimetrie, rilievo in cantiere, scelta e fornitura di materiali, finiture e arredi in collaborazione con il committente, renderizzazione finale del progetto e fornitura del servizio in opera.



PRODUCT DESIGN


Progettiamo e realizziamo il “su misura” appoggiandoci alla nostra falegnameria e collaborando con


artigiani leader nel settore, così da creare per la nostra committenza soluzioni tecnicamente ed esteticamente esclusive; il tutto garantendo un servizio totalmente Made in Italy.



DIREZIONE LAVORI


Durante la realizzazione del cantiere, monitoriamo il corretto evolversi dei lavori attraverso molteplici visite in loco, valutando i materiali utilizzati e garantendo la qualità del lavoro svolto dagli artigiani. “


Si apre dunque un percorso informativo che toccherà la storia dell'azienda, la consulenza di interior design, i progetti e la direzione lavori, gli interventi a cappotto, i tendaggi, la fonoassorbenza, la digitalizzazione e l'intelligenza artificiale, gli arredamenti per gli spazi esterni,le cucine ,ecc.


“ Ognuno di questi temi verrà scandagliato con servizi e rassegne stampa multimediali, con la supervisione dell'azienda, che collaborerà al progetto come partner d'informazione. "


sabato 27 maggio 2023

Eurosostenibilità - Konsum srl racconta i contenuti dell'Obiettivo 9 dell'Agenda 2030

 


Riprende in questo primo scorcio del 2023 il cammino di Eurosostenibilità : Konsum srl accompagna il percorso informativo quale partner di informazione, impegnandosi in un lavoro di documentazione e 'racconto' degli obiettivi dell' Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità.


Gli investimenti in un’infrastruttura sostenibile e nella ricerca scientifica e tecnologica favoriscono la crescita economica, creano posti di lavoro e promuovono il benessere. Nei prossimi 15 anni, soprattutto nei Paesi emergenti e in via di sviluppo, dovranno essere realizzati progetti infrastrutturali per importi miliardari. L’obiettivo 9 mira pertanto a costruire un’infrastruttura resiliente, a promuovere l’industrializzazione inclusiva e sostenibile e a sostenere l’innovazione.


Per esempio la Confederazione Svizzera La Svizzera si basa sulla nozione stabilita dalla Commissione mondiale dell'ambiente e dello sviluppo (Commissione Brundtland) che, nel suo rapporto "Our common future" del 1987 ha definito lo sviluppo sostenibile come uno sviluppo che consente alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i loro.


Dal 2016 l’Agenda 2030 è il quadro di riferimento globale per affrontare a livello nazionale e internazionale le grandi sfide del pianeta





Per rendere sostenibili le infrastrutture e le industrie, entro il 2030 le risorse dovranno essere impiegate in modo più efficiente e si dovranno incentivare tecnologie e processi industriali puliti e rispettosi dell’ambiente. Lo sviluppo tecnologico, la ricerca e l’innovazione dovranno essere sostenuti in particolare nei Paesi in via di sviluppo. Inoltre, dovrà essere favorito l’accesso di industrie e di altre imprese di piccole dimensioni ai servizi finanziari, compresi i crediti a condizioni vantaggiose, e si dovrà incrementare la loro integrazione nei mercati e nelle catene di creazione di valore. Infine, nei Paesi meno sviluppati, l’accesso a Internet dovrà essere semplice e diffuso.


Obiettivo 9: Costruire un’infrastruttura resiliente, promuovere l’industrializzazione inclusiva e sostenibile e sostenere l’innovazione


9.1: Sviluppare infrastrutture di qualità, affidabili, sostenibili e resilienti – comprese quelle regionali e transfrontaliere – per supportare lo sviluppo economico e il benessere degli individui, con particolare attenzione ad un accesso equo e conveniente per tutti


9.2: Promuovere un'industrializzazione inclusiva e sostenibile e aumentare significativamente, entro il 2030, le quote di occupazione nell'industria e il prodotto interno lordo, in linea con il contesto nazionale, e raddoppiare questa quota nei paesi meno sviluppati


9.3: Incrementare l'accesso delle piccole imprese industriali e non, in particolare nei paesi in via di sviluppo, ai servizi finanziari, compresi i prestiti a prezzi convenienti, e la loro integrazione nell'indotto e nei mercati


9.4: Migliorare entro il 2030 le infrastrutture e riconfigurare in modo sostenibile le industrie, aumentando l'efficienza nell'utilizzo delle risorse e adottando tecnologie e processi industriali più puliti e sani per l'ambiente, facendo sì che tutti gli stati si mettano in azione nel rispetto delle loro rispettive capacità


9.5: Aumentare la ricerca scientifica, migliorare le capacità tecnologiche del settore industriale in tutti gli stati – in particolare in quelli in via di sviluppo – nonché incoraggiare le innovazioni e incrementare considerevolmente, entro il 2030, il numero di impiegati per ogni milione di persone, nel settore della ricerca e dello sviluppo e la spesa per la ricerca – sia pubblica che privata – e per lo sviluppo


9.a: Facilitare lo formazione di infrastrutture sostenibili e resilienti negli stati in via di sviluppo tramite un supporto finanziario, tecnico e tecnologico rinforzato per i paesi africani, i paesi meno sviluppati, quelli senza sbocchi sul mare e i piccoli Stati insulari in via di sviluppo


9.b: Supportare lo sviluppo tecnologico interno, la ricerca e l'innovazione nei paesi in via di sviluppo, anche garantendo una politica ambientale favorevole, inter alia, per una diversificazione industriale e un valore aggiunto ai prodotti


9.c: Aumentare in modo significativo l’accesso alle tecnologie di informazione e comunicazione e impegnarsi per fornire ai paesi meno sviluppati un accesso a Internet universale ed economico entro il 2020.